Pulizie – Diario dalla Palestina 156
Il modo di fare le pulizie, qui in Palestina, è particolare: si buttano dei grandi secchi d’acqua per terra, e poi si gioca a buttare l’acqua dentro le fessure. Metteteci i bambini, un bambino un po’ cresciuto, e un’educatrice disperata, e il risultato è questo:
Questo:
Ma soprattutto questo:
p.s. I bambini, aggeggiandoci, mi hanno rimesso la data in sovraimpressione sulla macchina fotografica. È assurdo, non riesco a toglierla: ho provato a rifarceli aggeggiare, ma non ha funzionato…
immagino che il bambino che si è divertito di più sia stato tu… ne sono sicura
ma i bambini in che modo vedono le bambine? e tu che gli dici?
Direi “schifati”, è la parola più giusta.
e se imparassero a quest’età il rispetto per gli altri? di qualunque sesso, religione, colore della pelle, ecc. siano? eh? sarebbe chiedere troppo?
Eh, è quello su cui proviamo a lavorare.
Su quella cosa lì sono inflessibile.
bene. sono dalla tua parte.
ma schifato sulla linea del padrone ubriaco che impreca alla bestiola che guaisce o come un bambino italiano è schifato da una bambina (sai l’anticamera dell’attrazione)? magari un mix
insomma che schifo?
e la prima foto è sballata?
Sì. Sì.