Filmi

2 su 5

Qualche tempo fa,  in un periodo di vacanza,  avevo chiesto su Friendfeed di consigliarmi dei film da vedere in quel mentre. Ora è estate e per me non è vacanza, ma per molti lo è. Quindi sta a me consigliare dei film.

Una dozzina, come le uova, divisi in quattro categorie. In ordine di “l’hai visto di sicuro”: vale a dire che, in cima ai tre, c’è quello che è più probabile che abbiate già visto. Gli asterischi, invece, sono la mia personale classifica: secondo me questi son tutti da vedere, ma quello con tre asterischi più di quello con due, e quello con due più di quello con uno.

Non sono necessariamente i film che mi sono più piaciuti in assoluto, non ci ho messo niente di davvero o specifico per appassionati di un genere (sono un po’ più così i bonus), perché vuole essere una valigia di consigli un po’ per tutti i gusti.

Naturalmente, per chi ne avesse voglia, questo è anche il luogo per consigliarne degli altri, a me o a chi legge, nei commenti.

Italiani, ridere e belli.
– La vita è bella ***
– Aprile *
– Si può fare **

Amicizie, amori e amicizie.
– Les invasions barbares (Le invasioni barbariche) **
– Once *
– Everything is illuminated (Ogni cosa è illuminata) ***

Se un elefante ha il suo piede sopra alla coda di un topo, e tu decidi di essere neutrale, il topo non apprezzerà la tua neutralità.
– Das Leben der Anderen (Le vite degli altri) **
– No Man’s land *
– Shooting dogs ***

Altro che ti aspettavi altro.
– Dogville ***
– Crash *
– Le scaphandre et le papillon (Lo scafandro e la farfalla) **

Bonus, per arrivare a quindici:
Il film scemo con il miglior finale, finisce che ti frega proprio: Nueve reinas.
Il film che per tutto il film speri che finisca, ma poi ci pensi per una settimana: Antichrist.
Cortometraggio (link), Israele e Palestina in chiave fast food: West Bank Story.

25 Replies to “Filmi”

  1. @ dtm:
    No, mi è piaciuto (gli ho dato 7, do i voti a tutti i film e sono molto severo). Qui ho messo solo film che, per un verso o per l’altro, mi sono piaciuti. E lo considero un film potentissimo, contenutisticamente densissimo, oltre con una fotografia eccezionale (la intro è probabilmente la migliore intro della storia del cinema).

    Però ciò non toglie che per tutto il tempo del film stai male, che speri che finisca il prima possibile e che non succeda più nulla. Naturalmente è un effetto voluto, però toglie quella parte di godimento del film che – per me – è una componente necessaria nella valutazione di un film.

    (((Von Trier è malato)))

  2. son perfettamente d’accordo 🙂
    non ho visto nessuno dei film che non sia in pole position, quindi ho rimpolpato la lista, grazie!

  3. Grazie. Siccome questo blog ama la discussione, il dubbio e la verità, il film che va visto se non lo avete visto è La parola ai giurati (12 angry men).

    Che non vi spaventi il bianco e nero, il 1957, il fatto che è girato praticamente in una sola stanza: guardatelo e basta.

  4. Giovanni Fontana scrive::

    (((Von Trier è malato))

    ahah…
    sarà, ma l’unico suo film che ho visto, “Dancer in the dark”, mi ha letteralmente ammaliato.
    se non l’hai mai visto e ami la musica di Bjork devi assolutamente farlo.

  5. ovvìa, anche se non ami tarantino il fatto che tu abbia inserito ben due filmi di von trier gioca a tuo favore.
    visto che accetti suggerimenti, nella categoria amcizie e amori io aggiungerei “il declino dell’impero americano”, propedeutico alla visione barbarica.
    in altro che ti aspettavi altro, hai provato con “dear wendy”?

  6. Tra quelli citati ho visto solo Aprile e La vita è bella; Ogni cosa è illuminata è tra i prossimi. Inoltre, mi vengono in mente: Big fish, Qualcuno volò sul nido del cuculo, Adam, V for vendetta, gli italiani Basilicata coast to coast, Caro diario e Habemus papam, Non è un paese per vecchi, Il grande Lebowski, A serious man (evviva i fratelli Coen), Gran Torino, Memento, Ovosodo… Se mi verranno in mente altri film non mancherò di comunicarveli!

  7. Se posso permettermi: Le diner des cons (La Cena dei cretini). Non so com’e’ la versione tradotta, ma dopo averla vista una decina di volte, quella originale mi fa ancora ridere di gusto… Per rimanere in tema di commedie francesi, se ricordo bene, anche Tanguy non e’ male.

  8. Chiara scrive::

    …gli italiani Basilicata coast to coast..

    “Basilicata coast to coast” in alcuni Stati Americani lo usano in alternativa all’iniezione letale.

  9. Faccio qualche commento sui film consigliatimi che ho già visto (gli altri ho provveduto a procurarmeli e li vedrò), e intanto grazie a tutti.

    Von Trier l’ho visto quasi tutto e Dancer in the Dark non mi è piaciuto. Gli ho dato 5.75. Il declino dell’impero americano l’ho visto, ho visto la trilogia, e nessuno si avvicina alle Invasioni Barbariche. Gli ho dato 6.25

    Big fish mi è piaciuto, V for vendetta è carino ma un po’ troppo retorico, Basilicata coast to coast, è il più brutto film che abbia visto negli ultimi due anni: non c’è una battuta che faccia ridere, non ce n’è una che non sia sessista o simili a dire il vero, Caro diario non mi è piaciuto quanto Aprile ma comunque sì. Non è un paese per vecchi non è il mio genere: capisco possa piacere molto, ma non è il tipo di film per me. Il grande Lebowski è la mia suoneria del cellulare e il mio travestimento a tutte le feste in maschera (con tanto di cartoccio di latte pieno), A serious man insomma. Gran Torino bello, Memento anche, Ovosodo pure. Tutti e tre intorno al 7.

    La Cena dei Cretini molto divertente, l’ho rivisto diverse volte, ma non ho avuto il coraggio di vedere la versione rifatta in USA la scorsa estate. Comunque, se ricordo dall’altro quadernino, 7.25.

    (Quelli che non ho citato è perché non li ho visti e li vedrò presto)

  10. Giovanni Fontana scrive::

    Von Trier l’ho visto quasi tutto e Dancer in the Dark non mi è piaciuto.

    e ce credo, a te non piacciono i musical!
    (anche se quello è un musical mooolto atipico).
    però Bjork è grandiosa, ammettilo.
    (ora dirai che ami solo i Sigur Ros!)
    🙂

  11. ITALIANI-RIDERE
    Fracchia la belva umana, Villaggio
    L’arte di arrangiarsi, Luigi Zampa
    tutto Monicelli;
    AMICIZIE e AMORI
    Due amici (Scimone e Sframeli)
    A spasso con Daisy
    ALTRO CHE TI ASPETTAVI ALTRO
    Fight club, sopravvalutato
    Apocalypse now, sopravvalutato
    Gli ultimi due di Lynch, mi aspettavo dei film, sono oltre

  12. Non era un film d’azione, non era un ironico film d’azione, non era splatter, la trama era assurda, il finale senza senso, a tratti noioso, quasi un collage schizofrenico. Se voleva essere un eclettico mix di tutto questo a mio parere è uscito molto, molto male.
    Si salvano il mio sogno erotico dell’infanzia (Jessica Alba in flipper), mamma & figlia (la scena in piscina è molto divertente), la patata ad inizio film, il machete.
    Voi che ci avete trovato?

  13. @ dtm:

    Cazzo, non era un film d’azione?Sparatorie, esplosioni, inseguimenti, scappare da un ospedale calandosi da una finestra aggrappato alle interiora di uno scagnozzo, e questo ultimo fatto mi ricorda anche il lato ultrasplatter del film. Un bel po’ di sangue.

    Ma uno splatter quasi satirico. La frase di lui che in un attimo di umanità sembra per la prima volta in vita sua, “imbarazzato” dice “Machete improvvisa” per dire la geniale assurdità che Rodrigez usa per ridimensionare i “feroci” idoli del classico film americano. Attraverso una trama verosimile, parla nche adella guerra di confine tra Usa e Messico proprio nei termini in cui un comico normalmente concepisce i nostri rappresentanti politici, con figure retoriche ben riconoscibili. Semplice ma funzionale.

    Guarda caso, a proposito di figa, il fratello di Machete è un prete. Questo significa che in quel film troviamo:
    Politica (De Niro)
    Sesso (Jessica Alba, che fà tanto drizzare il nostro amico dtm e anche il sottoscritto) Religione (il Fratello di Machete)
    Morte (Ovunque).
    I quattro temi fondamentali della satira.

    E poi la cosa importante è che ti ha sconvolto, bello e brutto sono soggettivi, l’unico vero metro è se ti ha sconvolto oppure no, perchè non sei tu che ti inventi stronzate, te lo dice il tuo corpo con 0 o 1, è come se uno suonasse una sirena per te. A mio parare ovviamente. Fidarsi di se stessi è come fidarsi di un essere umano.

  14. Non mi sono spiegato bene: sono d’accordo che gli elementi del film d’azione ci siano tutti, ma oscilla in continuazione verso una parodia… mi dici che senso ha la morte di Steven Seagal, tanto per dire?
    L’idea del film magari è originale, ma non per questo mi ha sconvolto: m’ha lasciato invece tra l’annoiato, il divertito, il confuso ma con la chiara impressione di aver visto una “boiata pazzesca”.
    Boh, forse me lo devo rivedere.

  15. Esattamente, oscilla sempre verso qualche cosa, non è proprio parodia perchè quella prende in giro chi è più bravo di te, è amichevole, ossequiosa. Questa invece vuole distruggere tutti i capi saldi del cinema d’azione americano alla Svarzenegher. Che senso ha la morte di Steven Seagal: Steven Seagal non è mai morto in un film. Anche quì, un ribaltamento delle regole preconcette. Uno dei più grandi meriti di Rodrigez è che l’ha reso un attore; almeno muoveva le mandibole a tempo.
    Non dimentichiamo che il primo lavoro di Rodrigez è stato fare da “cavia” per esperimenti sui medicinali.

    Prendi la supersparatoria finale. Ma quanto era iper esagerata l’entrata delle macchine messicane?? irreale, che sfiora l’assurdo, grottesca. Sballonzolavano impazzite proprio senza un senso, apparentemente. Simboleggiava chiaramente le esagerazioni del cinema, lui ha voluto sorpassare il limite come per dire “ce l’ho più lungo di voi Yankee”. Perchè questo è il metro di misura in USA.

    Per capire come intendo io che sia il mondo del cinema guardati “I Protagonisti”.

  16. (Non necessariamente in ordine di gradimento)

    Italiani, ridere e belli.
    -Radio Freccia
    -Signore & Signori
    -Brutti, sporchi e cattivi

    Amicizie, amori e amicizie.
    -Léon
    -Romeo + Juliet
    -Casablanca

    Se un elefante ha il suo piede etc.
    -Sentieri selvaggi
    -Mission
    -Train de vie

    Da vedere e basta
    -Trainspotting
    -Barry Lyndon
    -Prospero’s Books

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