Non pensare, neanche solo per un momento, che sia perché ti rispetto.
15 September 2012, 2:52 | Il Male curabile | Commenti: 9
Siccome le cose del mondo hanno la terribile idea di ripetersi, non c’è neanche bisogno di scrivere una cosa che avevo già scritto. Anzi, quattro cose: C’è rogo e rogo, L’offesa nell’occhio di chi guarda, La legge di Cavazza, e paura e rispetto. E perciò, rimando a questo.
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9 Commenti presenti su “Non pensare, neanche solo per un momento, che sia perché ti rispetto.” – Feed
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Bene, e grazie! Questo blog crede nella persuasione – ama le discussioni e chi le fa. Si discute per cambiare idea o per dare la possibilità agli altri di cambiarla. Perciò, più della tua opinione, ci interessano le ragioni che la sostengono, ciò che potrebbe far cambiare idea anche a noi. E tu? Potresti cambiare idea? Se la risposta è no, è inutile partecipare alla discussione – hai già deciso di non farlo.
Nel deresponsabilizzare i musulmani che hanno ammazzato persone qua e là per il trailer di un film di cattivo gusto, leggerei anche una forma -involontaria, spero- di razzismo. Il sottotesto è:
<> Insomma, si tratta di considerare ogni musulmano come un bambino o un animale che non è tenuto a rispondere delle proprie azioni.
E’ saltato il pezzo tra i caporali: la colpa è di chi ha fatto il film; che reazione ti saresti aspettato da un afghano/libico/tunisino etc…?
son troppo amareggiato per commentare serenamente i fatti di questi giorni, me la cavo con uno slogan:
“Chi crede in un dio danneggia anche te: digli di smettere!”
franco rivera scrive::
…forse volevi scrivere: “chi crede di ESSERE DIO danneggia anche te, digli di smettere!”
tenkiu scrive::
no
intendevo scrivere esattamente quello che ho scritto
franco rivera scrive::
Grazie per la risposta! Sai, pensandoci non hai tutti i torti perchè “chi crede in un dio danneggia anche te”, mentre per chi crede in Dio AMA anche te: importante è NON credersi Dio perchè il più delle volte si finisce col rovinare la propria vita e quella degli altri.
caro giovanni,ho la vaga sensazione che tu stia facendo il furbacchione… ma “Fontana asciutta” non dà acqua!
certi miei commenti non “escono”… chissà!!!?
In questo blog non si amano più le discussioni e chi le fa?
Non si discute più per cambiare idea o per dare la possibilità ad altri di cambiarla?
A me non interessa far cambiare idea (convertire) proprio a nessuno, siamo liberi di pensare come ci pare e scegliere l’ideologia che preferiamo: sono disposta a cambiare la mie idee ma ancora sono in attesa che qualcuno mi offra un’argomentazione valida per cambiarla.
Dico semplicemente la mia per un confronto, per saperne di più, per valutare e trarre delle conclusioni… anch’io cerco di parlare con chiunque (non proprio di qualunque cosa) ma dò la possibilità a chiunque di esprimere il proprio pensiero perchè trovo sia un’occasione per imparare, per crescere, per avere e dare la possibilità, perchè no?, di cambiare o di consolidare la propria idea.
Più delle opinioni che tengono “in piedi” questo blog, quali sono le ragioni che le sostengono?
[…] di lettura della realtà smaccatamente ideologico (oggi è la moda di Keynes, fra cinque anni sarà qualcos’altro) che produce la dissonanza cognitiva di cui sopra. Solo che questa linea ideologica che è presente […]