Maya! – Diario dalla Palestina 46
E poi venne il giorno dei giochi con l’acqua, erano quattro, questo uno: ricordate la staffetta? Ecco, questa era una staffetta con l’acqua: il percorso un po’ meno complicato, ma con un bicchiere in mano; più si va veloce, più si perde acqua. Affrontato tutto il percorso…
…si getta l’acqua rimasta nella bottiglia! Acqua che potrebbe essere tanta o poca, a seconda della velocità e l’accortezza con cui si è percorso il tracciato. Vince chi riempie la bottiglia a tal punto da far uscire il tappo! Come vedete dall’intertempo ha poi vinto la squadra “Sprite”.
Qui un altro gioco: lo facevo nelle ore di matematica, l’ho riadattato per i bimbi con l’acqua. Ci sono 60 caselle (ognuna una mattonella numerata), per ogni fila ce ne sono 3. Una di queste caselle è buona “quays!”, ma altre due sono bucate: ti becchi una bottigliata d’acqua addosso “maya!” e devi riniziare da capo. Si gioca per squadra, e ci si deve ricordare il percorso giusto che rimane sempre lo stesso. L’altra squadra viene rinschiusa dietro l’angolo per non poter spiare i progressi degli avversari. Chi arriva prima alla fine, vince!
Qui Plastic sulla casella, nell’incognita, dietro i 5 della sua squadra che scongiurano il cielo perché non piova (una bottigliata) d’acqua:
L’altra squadra, non tutta inquadrata, mentre Ghaida mi implora di non fradiciarla:
E qui Ghaida nel momento in cui scopre di aver vinto!