Le cose immemory, sono quelle che ho scritto da altre parti, ma che mi piacerebbe fossero lette:
«Avuta la presunzione di scrivere, bisogna avere l’umiltà di pubblicare» (E. Vittorini)
marteDIcorsa: Volevo spiegare a degli amici che il ciclismo è lo sport più romantico che c’è, e allora ho provato a scrivere. E scrivere ciò che raccontavo scrivendo. Così, ogni martedì, per un mese. Io, per me, mi sono convinto. Anche troppo, a rileggere il tono troppo denso?
- marteDIcorsa 1 – Com’è logica
Introduzione alle strane logiche del ciclismo, c’è anche un vincente Pantani (che non vince).
- marteDIcorsa 2 – Il Cannibale
…lui invece vinceva e basta.
- marteDIcorsa 3 – coppiebbàrtali
Coppi e Bartali, ovvero: La Rivalità.
- marteDIcorsa 4 – Piuttosto perdo anch’io
Le rivalità, ovvero: meglio la Juve in B, che lo scudetto alla Fiorentina.
iMille: iMille sono un gruppo di persone convinte che le cose possano cambiare. E che l’unico modo per fare sì che questo accada, è provarci. Fare le cose. Io, con loro, ho fatto qualche cosa per la creazione del Partito Democratico. Oltre ad aver fatto qualcosa, ho anche scritto delle cose:
- Giovanni Fontana
La mia presentazione: chi è Giovanni Fontana e cosa – fra tanto – vorrebbe.
- Non il come ma il se
Qual è la posizione dei Mille in politica estera: ne vogliamo parlare?
- Smoke gets in your eyes
Una giornata al Comitato Veltroni: come le cose possono cambiare, anche nelle piccole cose.
- Il candidato alla prova dei giovani
L’organizzazione e la riuscita del primo incontro di Veltroni con i sedicenni.
- Morio Cpecei
Vive da una vita in America: è proprio un “premio nobel italiano”?
- Obamania
Perché un’anziana nonna, e un giovane nipote, pensano che Barack Obama sia quello che serve all’America
Under 21: Ogni tanto ritrovo cose che ho scritto da teen-ager, un po’ sono imbarazzanti, un po’ mi piacciono: mi sono inventato questa categoria per poterle – vigliaccamente – pubblicare, con tanto di disclaimer.
- La fiera delle banalità
C’erano tre cose che mi era insopportabile sentir dire, coperte del relativismo menefreghista.
- Pensieri di un uomo che non c’è
Era tanto tanto che non scrivevo (l’adolescenza era molto produttiva!) e chiesi: su cosa scrivo? Sulla pena di morte. Ok.
Non assortiti: Presuntuosamente “ce n’è per tutti i gusti”, modestamente “quello che non è altro”. Insomma, un misto di tanto.
- L’altro bastian contrario
Sulla guerra in Iraq si dicono tante bugie, e non quelle di Bush.
- A bagnarsi ancora un po’
Sceglievo un verso di ogni canzone di De Gregori e lo commentavo, di “Alice” ho scritto questo.
- Fare tredici all’anagrafe
Cosa succede se due genitori sono così innamorati (di una squadra di calcio).
(in divenire)
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