Giovedì 18 dicembre
18 December 2008, 12:01 | Diario dalla Palestina, immagina tu | Commenti: 8
Voglio indietro il mio pallone! – Diario dalla Palestina 106
Ricordate quando da bambini si giocava in piazzetta, o nelle stradine e il pallone andava inevitabilmente a finire nel giardino del vicino cattivo cattivo, e c’era sempre un coraggioso che scavalcava il muretto o la recinzione – sfidando l’ira funesta del proprietario – per andare a riprendere il pallone prima che fosse troppo tardi?
E le volte che questa operazione non riusciva e quello minacciava di bucare il pallone, oppure di tenerlo lì senza ridarlo?
Ecco:
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8 Commenti presenti su “Giovedì 18 dicembre” – Feed
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Bene, e grazie! Questo blog crede nella persuasione – ama le discussioni e chi le fa. Si discute per cambiare idea o per dare la possibilità agli altri di cambiarla. Perciò, più della tua opinione, ci interessano le ragioni che la sostengono, ciò che potrebbe far cambiare idea anche a noi. E tu? Potresti cambiare idea? Se la risposta è no, è inutile partecipare alla discussione – hai già deciso di non farlo.
sono d’accordo!
I nostri graffiti ci sono ancora, sì? :)
Sì.
Proprio tu che sei sempre così attento a questioni linguistiche scrivi “recinsione”? :-)
Che disdetta!
Ricordo perfettamente, andava proprio così! Ho perso il mio primo pallone di cuoio in questo modo..
[…] Che i suoi governanti abbiano deciso diversamente è da discutere, che la bilancia sarebbe finita per pendere da quella parte là è l’illusione di una persona per bene, che pensa che anche il mondo sia per bene come lui. Purtroppo, talvolta, è proprio il contrario. […]
[…] Che i suoi governanti abbiano deciso diversamente è da discutere, che la bilancia sarebbe finita per pendere da quella parte là è l’illusione di una persona per bene, che pensa che anche il mondo sia per bene come lui. Purtroppo, talvolta, è proprio il contrario. […]