…del presente blog – intanto – e nel buio degli uffici, e nella monotonia delle scartoffie, e nell’oleatura dei gangli gerarchici, è diventato l’ufficialissimo titolista e immaginista dei Mille: quando errando per locande e osterie uditere favella di cotanti capolavori, sappiatelo, sono opera mia.
Di seguito, il discorso d’ascesa alla carica scrittomi da un assai celebrei ghostwriter:
Ringrazio il coordinatore Francesco Costa per il suo invito che accolgo volentieri, assumendo così l’incarico ufficiale di titolista e immaginista per il blog dei Mille.
In questo momento il mio primo pensiero va ai miei cari e a tutti quelli che mi sono stati vicini in questa mia esperienza nei Mille. A loro dedico questo importante risultato, la cui importanza è tale da renderlo sia un punto di partenza per la mia carriera politica che, anche, un punto di arrivo mica male. Sia chiaro: sarò il titolista e l’immaginista di tutti, e non solo di chi ha voluto che io ricoprissi questo incarico.
Mi fermo qui, avrei tante altre cose da dire ma – come spesso accade in momenti come questo – la commozione ha la meglio. Grazie a tutti per la vostra fiducia, viva l’Italia, viva la Repubblica, viva il Corriere.
Sì noti la chiusa con un gioco di parole così infimo da essere apprezzato dal titolare, qui.
Verrà il giorno in cui – sdentato e appoggiato al bancone di un bar – ti bullerai con gli amici di quando Francesco Costa ti scrisse un discorso
Sì, c’è un mio amico che ha conosciuto la donna cannone e un altro che ha preso un thè con quello che stappa le bottiglie coi denti, e già lo fanno.
La cosa tragica è che lo racconterai, e non ti crederà nessuno