In un qualsiasi paese civile, un testa di cazzo – perché uno che dice una cosa del genere, davanti a tutti, non è solo un disgustoso omino bieco senza stile, ma è proprio una testa di cazzo – che dice una simile spropositata marchianeria ha finito immediatamente, ma in quel-preciso-istante, la sua carriera politica.
Se c’è una cosa per cui l’Italia è un paese misero bifolco e provinciale, è questa.
mio dio. non ci volevo credere, stamattina l’ho letto su repubblica insieme alle tante altre cose che ha detto dopo la giornata di ieri, ma questa è stata una delle cose che più mi ha lasciata disgustata e basita.
Che, se permettete, non è poi molto diverso dal “Concitina” di Gnazio La Russa alla direttrice dell’Unità o del comportamento medio di Belpietro verso qualunque donna (e preferibilmente sempre la De Gregorio).
Mi permetto di criticare anche la replica. Rosy, che cazzo pure tu gli rispondi a fare? Perché bisogna sempre scendere sul suo stesso piano, come se una cosa del genere fosse degna di una risposta? Era un gol a porta vuota, se proprio doveva difendere il suo orgoglio bastava dire qualcosa tipo “mi complimento con l’esemplare educazione del presidente del consiglio”.
E dopo queste figure da formichine aivoglia ad indignarsi se “il governo va avanti”.
per queste cose non si sa come reagire.
Se incazzarsi ancora, o scuotere la testa e stendere un velo pietoso …
Se poi pensiamo che, come se non bastasse, la battuta non è neanche sua perché gliel’aveva già detto un sacco di anni fa Vittorio Sgarbi (vale a dire che, oltre a tutto il resto, il Grande Comunicatore non è neanche capace di inventarsi le battute da solo) …
barbara scrive::
Nemmeno Sgarbi l’ha inventata, non è importante inventare le battute ma… saperle usare! *-*
Veronica, neanch’io mi sarei trattenuta dal rispondergli, esattamente come ha fatto la Bindi… .
In genere questi articoletti delle giornaliste tre-nomi del corriere sono quantomeno insulsi…però questo mi è piaciucchiato
http://www.corriere.it/politica/09_ottobre_14/rodota-dopo-bindi_48e325a0-b884-11de-9ba8-00144f02aabc.shtml