“Il sesso rende gli uomini uguali agli altri animali. Sono un uomo che sostiene determinati principi morali. Il celibato è qualcosa che mi distingue dai comuni animali”. L’ha detto il Dalai Lama, nel corso di un’intervista concessa a Bild, ripresa da un articolo apparso su La Stampadel 7 luglio, che Giuseppe Di Leo così commenta nella sua consueta Rassegna stampa vaticana: “Chissà quali reazioni ci sarebbero state se queste frasi le avesse pronunciate Papa Ratzinger”. Posso rispondere per me solo. Avrei detto: “Papa Ratzinger è stronzo come il Dalai Lama”.
Grazie.
non so dove se ne era discusso, ribadisco che mi metto sempre a ridere quando i pannella, le bonino e i vari dirigenti della “galassia radicale” si esibiscono in una serie di “sua santità ” introducendo il dalai lama, e bollano con un semplice “razzingher” il papa.
mi sento profondamente offeso: trombo molto meglio di un cane.
Approvo. Anche se più che stronzi direi… miseri, o meglio “mischini!” come si dice dalle mie parti.
Che mania, ‘sti grandi capi spirituali, di sentirsi al di sopra delle altre forme di vita! Il dio lassù, se c’è a prescindere da com’è, penso che si senta molto offeso da tali dichiarazioni.