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I commenti del gruppo Facebook “Lasciate lo zio di Sarah alla folla” recitati da due voci meccaniche. Le immagini sono quelle dei rispettivi autori.
Ieri un’italiana che è a Londra con me mi ha raccontato del disgraziato epilogo della vicenda di Sarah Scazzi. Ho commentato, fra me e me, «è la miseria del mondo»: forse doveva essere il titolo di questo post.
L’ho ribloggato sul mio blog. Voglio averlo sempre a portata di mano.
Molto ben fatto, anche se devo dire che io, per gli stupratori, sono per le pene alternative – al pene.
E chiamatemi forcaiolo finché vi pare.
Credo che nessuno avrebbe il coraggio di fare personalmente quello che ha detto
ci voleva proprio un social forum per linciare (anche se solo simbolicamente) gli stupratori assassini.
la legge del taglione (e ben di più!) della rete…obbrobrioso.
la voce meccanica rende il tutto ancora più alienante di quanto già non sia.
mi ha colpito il riferimento alla lapidazione…segno che la vicenda di Sakineh non ha avuto gli effetti sperati, cioé più attenzione a questi temi, ma addirittura ha dato una sorta di legittimazione a tale disumana pratica, anche se per un pedofilo assassino..
“….quanti tipi di rabbia personale, in un impeto di odio collettivo…”
mà h, io non sono forcaiola, però i pedofili vanno messi in condizione di non delinquere più, e la castrazione chimica mi pare un’opzione da tenere in considerazione.
e vedere se funziona.
visto il filmato, letti commenti sparsi sulla rete
purtroppo non mi aspettavo niente di diverso…
che schifo, è un video raccapricciante. anche qualche mio conoscente feisbucchiano ha ovviamente inneggiato alla pena di morte, a me è venuto in mente questo
http://lepotristorie.blogspot.com/2010/10/vendetta.html
Io ci farei uno spot per Nessuno tocchi caino.
This “free sharing” of ifnormitaon seems too good to be true. Like communism.
pXBktA imqgdbtsooxx
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