Vabbè, commentate voi

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Oggetto: Indicazioni per l’insegnamento della religione cattolica nelle
scuole secondarie superiori.

In relazione al riordino dei licei, degli istituti tecnici e degli istituti professionali, che troverà attuazione dal 1 settembre prossimo, la Conferenza episcopale italiana ha fatto pervenire a questo Ministero una proposta di indicazioni didattiche per l’insegnamento della religione cattolica nelle suddette scuole secondarie superiori allo scopo di aggiornare le precedenti indicazioni ed i programmi di insegnamento vigenti. Tenuto conto che tali indicazioni si collocano nel quadro delle finalità della scuola, si ritiene di poterne accogliere il contenuto e lo si trasmette in allegato alle scuole affinché dall’anno scolastico 2010-11 il documento sia adottato a titolo provvisorio per l’insegnamento della religione cattolica a partire dalle classi prime dei licei, degli istituti tecnici e degli istituti professionali, in attesa che una versione definitiva sia emanata secondo le modalità previste dal DPR 16-12-1985, n. 751, previa intesa tra le competenti autorità scolastica ed ecclesiastica.

IL MINISTRO
Mariastella Gelmini

Grazie a Franco

7 Replies to “Vabbè, commentate voi”

  1. vedo i commenti, più o meno scontati, più o meno di parte

    ma vedo anche che si transige sull’importanza delle parole

    il titolo stesso della circolare ministeriale è spaventoso nella sua semplicità

    si parla esplicitamente di “insegnamento della religione CATTOLICA”, non ci sono perifrasi, è lapidario, non lascia spazio a interpretazioni

    il governo non è laico, la scuola non è laica, l’italia non è laica

    non può che venire del male da tutto ciò

  2. Patrizia scrive::

    Non ci sono solo i programmi per le scuole superiori. Allego il link per quelli della scuola materna ed elementare (è in questi due ordini di scuole che “l’ora di religione è lunga due”. E non è una stronzata)
    http://www.portaleirc.it/attachments/383_dpr_110210.pdf
    This comment was originally posted on Wittgenstein

    Vero, dura due ore.
    Ed è vero che, in alcuni casi-limite, si preferisca far frequentare al proprio figlio l’ora di religione perché non si senta escluso. Per lo stesso motivo alcuni bambini vengono iscritti al catechismo : “..tutti i suoi compagni di scuola faranno la comunione, se lui non la fa si sentirà diverso..”. E ho motivo di pensare che sia così in molti casi. Abbasso il concordato. Se fanno un referendum per abolirlo sarò la prima a firmare.

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