C’hanno messo sessant’anni ma ci sono arrivati

Secondo me, ma io ne capisco sempre poco di questi meccanismi perversi, rinominare il 25 aprile “Festa della Libertà” sarebbe – invece – un clamoroso autogol per i nostalgici del fascismo.

One Reply to “C’hanno messo sessant’anni ma ci sono arrivati”

  1. A me pare che Berlusconi voglia apporre il suo “marchio di fabbrica” su tutto (casa delle libertà, partito delle libertà, a quando la tivù delle libertà e la scuola delle libertà?). Ma che senso ha chiamare in altro modo l’anniversario della Liberazione? Cambierà anche i nomi dei mesi, come Napoleone?
    Berlusconi non è un dittatore, ma un po’ megalomane lo è..e a noi ci toccherà fare solo una cosa, liberarci da questo modo di fare politica, per slogan e formulette magiche.
    Votate per i radicali!
    Scusa se uso il tuo blog per scopi benefici. 🙂

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